Riceviamo e pubblichiamo:
Il forte vento di bora dei giorni scorsi è cessato, così come le temperature le quali, nelle ore centrali della giornata, sono tornate ad essere miti, ma le zone interne della laguna sud di Venezia, comprese le valli da pesca, sono ancora nella morsa del ghiaccio e, dunque, non sembra essere cessata l’emergenza per quella fauna acquatica che sceglie la più grande laguna italiana per trascorrere la stagione invernale.
Il problema riguarda principalmente l’alimentazione considerando che, causa il ghiaccio, viene a mancare quella vegetazione della quale gli acquatici si cibano. E’ per questo motivo che il coordinatore regionale di Caccia Ambiente, Cristian Romanelli, unitamente ai delegati provinciali Mancin e Zichi, grazie anche alla collaborazione ottenuta da parte di talune aziende faunistiche, hanno offerto assistenza alla fauna in difficoltà provvedendo alla distribuzione di una miscela di miglio sorbo e mais nelle Casse di Colmata della laguna sud di Venezia.
Un modesto contributo per la protezione della fauna in difficolta e la conservazione del “loro” ambiente.
Caccia Ambiente
Coordinamento Regione Veneto