Il calendario venatorio della Sardegna, già licenziato dal Comitato faunistico regionale, sarà discusso e approvato nelle prossime sedute del Consiglio regionale.
Nel frattempo le associazioni ambientaliste regionali, contrarie ad alcune disposizioni contenute nel testo, fanno sapere che l'Ispra avrebbe espresso parere negativo su caccia alla moretta, oltre che sui tempi di chiusura per tortora e quaglia (consigliandone la chiusura con due mesi di anticipo) e gli acquatici (undici giorni in meno per germano reale, alzavola, folaga, beccaccino).
Inotlre nel parere Ispra si indicherebbe la necessità di utilizzare munizioni atossiche nelle zone umide. Per Amici della Terra, Enpa, Gruppo d'Intervento Giuridico, Lipu, Lega per l'Abolizione della Caccia e Wwf su questi punti il calendario deve essere riformulato.