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News Caccia

Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli


giovedì 7 febbraio 2013
    
Un'interrogazione della Lega Nord ha portato in evidenza l'emergenza ungulati in Liguria in relazione ai danni causati all'agricoltura e all'aumento dei sinistri stradali (in alcune zone fino a 4 incidenti al giorno). In particolare Maurizio Torterolo, Edoardo Rixi e Francesco Bruzzone chiedono conto delle iniziative intraprese "per porre un freno al proliferare del numero dei caprioli nella provincia di Savona ed, in particolare, in Vallebormida" e sottolineano l'esigenza di piano di abbattimento per contenere la specie. 

"Organizzeremo un tavolo con la presenza delle province per affrontare la questione - ha risposto in assemblea l'assessore regionale competente, Renata Briano - . Come è noto i ricorsi al Tar hanno interrotto l’attività di abbattimento selettivo tra l’altro creando squilibri fra maschi femminile nella fauna di caprioli e di cinghiali. Non c’è dubbio: occorre fare più battute di caccia, ma  il controllo della fauna è di competenza delle province. Queste ultime hanno la possibilità, in base all’articolo 36 della legge 29/1994, previo parere dell’Ispra, di varare appositi piani di abbattimento selettivo e di regolamentare la caccia agli ungulati anche in periodi diversi da quelli previsti dal calendario venatorio. Lo possono fare per la tutela del patrimonio storico artistico e delle produzioni zoo-agro-forestali. Tali piani possono essere attuati dalle guardie venatorie dipendenti dalle Province, dalle guardie volontarie, da cacciatori in possesso della qualifica di coadiutore al controllo delle specie di ungulati". 
 
"Per altro la Regione - ha continuato Briano - provvede a ripartire alle province il 90% del gettito del tesserino sulla caccia, che fornisce ricavi decrescenti da alcuni anni ma che è comunque attestato al di sopra del milione e mezzo di euro. Alla fine dello scorso anno, 20 mila euro sono stati impegnati a favore della provincia di Genova per un progetto relativo alla prevenzione degli incidenti stradali nell’ambito del piano nazionale della sicurezza stradale e siamo disponibili a valutare eventuali proposte che pervenissero da parte della Provincia di Savona. Infatti le nostre elaborazioni evidenziano che la percentuale di realizzazione dei piani di prelievo venatorio in provincia di Savona è solo del 55 per cento. A fronte di un risultato così modesto, è utile avvalersi di tutte le opportunità consentite dalla legislazione vigente".

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9 commenti finora...

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

eheheheh... forte la Briano,dai..ma chi gli suggerisce certe battute??? Vendola??

da beppe p. 08/02/2013 20.52

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

Eradicazione del capriolo ? Non esiste ,controllo numerico si.

da gladiatore 08/02/2013 17.54

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

A proposito di caprioli e piani di abbattimento non raggiunti, forse qualcuno non si è accorto che il capriolo a Genova è chiuso dall'estate scorsa. In merito a cacciarli con i segugi, perchè, secondo qualcuno, la selezione avrebbe fallito, andrebbe benissimo se l'obiettivo fosse la totale eradicazione della specie. Certe ideee mi lasciano senza parole....

da eugenio52 08/02/2013 9.27

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

Tante parole ma pochi fatti. Un calendario venatorio e un piano faunistico con le contro-palle, per cui inattaccabile e' quello che serve, altro che beliate propagandistiche. Per quel che mi risulta, nel savonese i piani raggiungono la soglia del 75/80 %, nel genovese molto meno, anche perche' qui non ci lasciano esercitare.

da lupo69 07/02/2013 17.35

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

io so solo una cosa: personalmente ho assistito a danni fatti da caprioli ad un agricoltore che aveva seminato radicchio bietole e cavoli neri, pur avendo cintato il raccolto con reti alte 2 metri, il danno fu quantificato in euro 800. questo avveniva a novembre. 15 giorni orsono lo stesso contadino, pur con tutte le precauzioni prese a riguardo, ha avuto un campo intero di bietole distrutto da almeno 5 caprioli. Non abbiamo abbastanza soldi per rifondere i danni e ora ditemi come fanno i contadini a rientrare nelle spese considerando anche il fatto deel'imu sui capannoni agricoli + le spese sostenute per accatastarli. Che prezzo dovranno fare sul mercato??? e alla fine chi paga??? Ovvio, pagheranno quelli che comprano verdure nei mercati. Alla faccia dei vegani e dei tar. Spero cmq che questi maggiori costi se li paghino anche i ricorrenti allegri.

da andrea ge 07/02/2013 15.20

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

Sig. Bruno io vivo in Val Bormida e nella zona dove ho i cani i selecontrollori hanno decimato i caprioli e non ci sono più problemi di incidenti stradali, ma ai censimenti moltiplicano i caprioli per poter venire a rompere i c....... sopratutto a noi cacciatori non di selezione perchè dopo il tramonto fanno sparire un mucchio di altri animali oltre il capriolo.

da Breda Argus 07/02/2013 13.39

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

LOANO rimane il fatto che i danni all'agricoltura, al patrimonio forestale e gli incidenti stradali hanno avuto una crescita esponenziale e la gente non ne può più. Questa è una gestione, complice l'ISPRA, sbagliata che ha creato sovrappopolazioniche che ora sono impossibili da gestire. I selecontrollori poi non raggiungono mai i piani di prelievo stabiliti, mai più del 50-60% !!!, e questo accentua ancora di più il problema che in questo modo non si risolverà mai. LA CACCIA DI SELEZIONE HA FALLITO ORA è NECESSARIO IL PRELIEVO CON IL SEGUGIO.

da BRUNO 07/02/2013 12.48

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

Balle di tutti i politici e della Briano. In Provincia di Savona nessun ricorso sui caprioli. Strumentale anche l'interrogazione dei leghisti che associa il tema della diminuzione delle collisioni stradali in Val Bormida con la caccia; i piani di abbattimento fatti dai selecontrollori non hanno mai avuto lo scopo di eradicare la specie, ma solo di gestirla. Solo demagogia pre-elettorale.

da Loano 07/02/2013 11.14

Re:Briano: più battute di caccia per limitare il numero dei caprioli

ah si? Introiti decrescenti da alcuni anni? Da quando il PD é a capo di questa regione!!! Continuate a fare calendari come quello dell' anno venatorio appena finito! Avete accorciato periodi di caccia praticamente a tutto... ciò nonostante i vostri amici verdi ci hanno sfondato a forza di ricorsi al tar!!! Continuate così e vedrete che gli introiti si abbasseranno ancora fino ad azzerarsi! Poi i soldi ve li fate dare dalle associazioni animaliste!

da emiliano74sp 07/02/2013 10.22