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News Caccia Vincono i grillini, il Pd e il Pdl: Fuori Caretta, Crs e Caccia Ambiente con Udc martedì 26 febbraio 2013 | | Non ce l'ha fatta Maria Cristina Caretta, capolista in Veneto per Fratelli d'Italia. Non ce la fanno nemmeno tutti i candidati di Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino e i cacciatori candidati al Senato (solo in Lombardia) nella lista di Crs, che comunque portano a casa 13.945 voti, raggiungendo lo 0,3%. Esiguo risultato anche per Caccia Ambiente che aveva appoggiato l'Udc: solo l'1,8% alla Camera in tutta Italia. In compenso di candidati pro caccia ne passano in diverse coalizioni.
Con Fratelli d'Italia, salvo rimescolamenti, alla Camera dovrebbero entrare Carlo Nola, cacciatore ed ex dirigente del settore caccia in Lombardia (con l'ex assessore Beccalossi, che invece non ce l'ha fatta) ed Edmondo Cirielli, ex membro dell'Intergruppo parlamentari Amici della Caccia. Con la Lega passano Roberto Cota in Piemonte e Raffaele Volpi in Lombardia.
Con il Pd vincono sia pro che anticaccia: da una parte Cenni, Bianchi, Martini, Realacci, dall'altra Silvana Amati, Cirinnà e Fiorenza Bassoli. Il Pdl è stata la vera sorpresa di queste elezioni, che con un risultato quasi insperato, vede passare gran parte dei candidati. Tra gli anticaccia troviamo vecchie conferme: Brambilla, Giammanco, Ceccacci Rubino (in dubbio), Centemero, Repetti al Senato, Biancofiore, Sisto, Calabria, Savino, Torrisi (Senato), Catanoso, Pelino. Con i cacciatori, facendo solo i nomi principali, troviamo Giancarlo Galan, Maria Stella Gelmini, Carlo Giovanardi, Catia Polidori, Luciano Rossi, Monica Faenzi. Esclusa invece Laura Bianconi, che aveva firmato insieme a Giovanardi una promessa ai cacciatori. Esclusi gli anticaccia di Sel Francescato, Frassoni, Cerutti, Pellegrino. Con Vendola passa l'anticaccia Loredana De Petris in Lazio. Fuori anche l'animalista Donatella Poretti, candidata con la lista Amnistia e Libertà e gli ingroiani Bonelli (ex leader dei Verdi) Stefutti e Franzil, che avevano sottoscritto l'appello delle associazioni animaliste.
Grillo spopola e raccoglie consensi in tutta Italia. Quello che preoccupa in particolar modo sono gli eletti in Piemonte, tutti fermi sulle posizioni anticaccia, forti dell'esperienza pro referendum, che aveva visto i grillini tra i protagonisti. | Leggi tutte le news | |
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