Il Consiglio Regionale della Liguria approva la proposta di legge di Francesco Bruzzone tesa ad adeguare e aggiornare i contenuti della legge regionale sulla protezione della fauna omeoterma e sul prelievo venatorio. “In particolare, per quanto riguarda i tempi di caccia, la legge introduce la possibilità di regolamentare il prelievo nel mese di febbraio - sino al 10 – e per quanto riguarda l'applicazione dell'articolo 9 della direttiva comunitaria 2009/147/CE, dispone la modalità con cui applicare in modo corretto il prelievo in deroga per le specie di avifauna non comprese nell'elenco delle cacciabili”, spiega Bruzzone.
“Si precisano inoltre quali sono i soggetti avvalendosi del supporti dei quali, la Regione, può promuovere iniziative volte alla formazione e riqualificazione dei cacciatori; si stabiliscono le procedure con le quali vengono approvati ed entrano in vigore i Piani faunistici venatori provinciali, e vengono ripartiti i proventi delle tasse regionali pagate annualmente da chi esercita l'attività venatoria”, aggiunge.
“Tali nuovi criteri di riparto, oltre a garantire alla Regione le adeguate risorse per gli adempimenti di legge e per l'incremento degli studi e delle ricerche scientifiche a sostegno del prelievo venatorio, si basano sul principio di indicare alle Province come devono essere finalizzati i fondi messi a loro disposizione evitando distrazioni extracaccia.
“Adesso le Province avranno la possibilità di gestire i proventi regionali rispettando una legge ben precisa” conclude il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale e candidato alle Elezioni Europee nella lista della Lega Nord – Circoscrizione Nord Occidentale.