Riceviamo e pubblichiamo:
Caro senatore Orsi,
abbiamo preso visione della Sua proposta di modifica della legge 157/92 e, tenendo conto del Suo ruolo di relatore, dobbiamo per chiarezza e lealtà manifestarLe tutto il nostro disappunto.
Come ricorderà, in occasione del nostro precedente incontro, avevamo valutato molto positivamente la Sua intenzione di utilizzare le conclusioni del lavoro del Tavolo in quanto "punto di equilibrio utilissimo". Inoltre, Lei ci aveva rassicurato sul fatto che le proposte di legge totalmente eversive rispetto allo spirito della 157/92, già depositate in Senato, non avrebbero condizionato il Suo lavoro. A riprova, ci aveva consegnato una lista di argomenti su cui avrebbe incentrato il Suo impegno, coerente con le Sue affermazioni.
Invece, dobbiamo constatare che l'articolato da Lei assemblato è totalmente difforme dalla filosofia generale sostenuta dal Tavolo degli stakeholders (consolidamento e irrobustimento dei principi e dell'applicazione della legge 157/92) e non tiene affatto conto dei nove punti di contenuto che Le avevamo consegnato con ben due mesi di anticipo, accompagnati da una descrizione puntuale. In estrema sintesi, quella da Lei assemblata è una proposta che il Tavolo considera irricevibile.
Confidiamo, tuttavia, in un ripensamento. Da parte nostra, come da impegni presi, proseguiremo il tentativo di fornire a Lei ed ai Gruppi un articolato coerente e condiviso, convinti che anche in Parlamento come fra noi, sia possibile trovare un punto di equilibrio razionale e non conflittuale. Per questo, però, occorre innanzitutto una Sua ferma convinzione. Restiamo a disposizione per essere ascoltati nelle sedi istituzionalmente preposte.
Cordiali saluti
Il Tavolo degli Stakeholders
(Amici della Terra, Arcicaccia, Confagricoltura, Cia, Fare Verde, Federcaccia, Italcaccia, Legambiente, Lipu, Wwf)