Autorevoli esponenti della Lega (Sen. Bonfrisco, Sen. Briziarelli, On. Guidesi, On. Tonelli, On. Castiello) hanno incontrato le Associazioni aderenti alla Cabina di regia del mondo venatorio. Confermato l’impegno a favore del comparto e la volontà di intervenire sul d.lgs di attuazione della Direttiva armi.
“Riteniamo fondamentale che il mondo venatorio si presenti e parli in modo compatto e con una voce sola. Prima di tutto plaudiamo quindi alla vostra iniziativa di riunirvi in una Cabina di regia unitaria e, oggi più che mai, riteniamo che nella nostra azione parlamentare sarà fondamentale la vostra esperienza su temi quale caccia, ruralità, tutela ambientale e gestione del territorio. La Lega ha sempre sostenuto le posizioni del settore e potrà in questo modo continuare a farlo ancora più e meglio”. Così ha commentato l’On. Guido Guidesi, dando il benvenuto ai rappresentanti della Cabina di regia (ANLC, ANUUMigratoristi, ARCICACCIA, ENALCACCIA, EPS, ITALCACCIA, FEDERCACCIA e CNCN) che si sono incontrati con lui e gli altri onorevoli del suo partito a Roma.
Nel corso del colloquio i parlamentari della Lega, accompagnati dall’esperto Germano Dottori, hanno ascoltato con attenzione gli interventi delle Associazioni presenti, che hanno richiamato gli impegni presi attraverso la sottoscrizione del Manifesto presentato prima delle elezioni del 4 marzo scorso a favore del territorio, dell’ambiente e della ruralità.
Il Sen. Luca Briziarelli ha posto in particolare l’attenzione sulla necessità di invertire dal punto di vista culturale la tendenza della società a disinteressarsi e conseguentemente avere una scarsa conoscenza del ruolo svolto – che va ben oltre l’aspetto ludico ricreativo – dal mondo venatorio, in modo tale da correggere positivamente la percezione che ne ha l’opinione pubblica, sottolineando il bisogno di investire sempre più nel campo della comunicazione per raggiungere tale obiettivo.
La Sen. Anna Cinzia Bonfrisco e l’On. Guido Guidesi inoltre, si sono soffermati sulla necessità di modificare il dlgs di attuazione della Direttiva armi recentemente approvato dal Governo uscente, ribadendo che il recepimento nazionale non dovrà essere peggiorativo rispetto al testo comunitario. In particolare il mondo venatorio ha chiesto di trattare con la massima attenzione, nelle commissioni deputate, la questione della custodia, che sia certa, univoca su tutto il territorio nazionale e non a discrezione dei locali presidi di Ps; di ponderare e verificare le conseguenze della dichiarazione sostitutiva di resa informazione ai conviventi in merito all’acquisto di armi e, non ultimo, l’annoso problema della mancata concessione del porto d’armi ex art 43 Tulps, malgrado la sopravvenuta riabilitazione e magari dopo decenni di regolari rinnovi.
Continua quindi con costanza e convinzione l’attuazione concreta dell’impegno delle associazioni riunite nella Cabina di Regia di mantenere attivo e costante il dialogo col mondo politico e istituzionale italiano, per sensibilizzarlo sui temi più importanti e sulla realtà venatoria, gestionale ed industriale del comparto nel panorama del nostro Paese.
Cabina di Regia Unitaria del Mondo Venatorio