Fino a giovedì 25 ottobre la colonnina di mercurio ha superato ogni limite della normalità stagionale. All’Osservatorio Ornitologico FEIN di Arosio ha toccato i 29,1°C e così in tutto il nord Italia dove un Föhn (Favonio) di eccezionale intensità termica ci ha regalato giornate estive, ma il passo dei nostri amici alati è stato alquanto deludente ed è inimmaginabile che con queste temperature anche solo le prime Cesene si siano attentamente messe in viaggio preferendo stare Oltralpe.
E così è stato per l’avvisaglia delle Peppole, a differenza dei Fringuelli che mantengono sempre la loro abbondante presenza. I Lucherini, che sembravano avere iniziato bene, sono quasi scomparsi. Anatidi e Limicoli sotto tono e assenti ancora i Frosoni. Le Allodole sono comparse soprattutto al sud della penisola in modo interessante il 24 e 25 ottobre. Solo per completezza d’informazione possiamo confermare un passo sostenuto di tordi, in periodo tardivo, nella Grecia meridionale nelle giornate del 21 e 22 ottobre. Dalla Francia nulla di particolare, anche se nel territorio intorno a Valencia si è notato un certo movimento del Tordo bottaccio sempre intorno alla terza decade di questo mese.
Al momento di stendere queste note apprendiamo che nella giornata di sabato nella media collina e in alcuni appostamenti di pianura si è avuto un interessante movimento di Tordi sasselli, ma non in forma numericamente abbondante e continuativa. Infine, qualche Beccaccia ha fatto la sua comparsa anche nella bassa collina in un week-end dove, a causa della pioggia, sembra che la stagione autunnale sia definitivamente iniziata.
Elaborazione dati sulla migrazione post-nuziale a cura di ANUU Migratoristi – Ufficio coordinamento tutela ambientale ricerca ornitologica in collaborazione con l’Osservatorio Ornitologico di Arosio – FEIN.