Dopo le richieste delle associazioni venatorie lombarde sulla necessità di affiancare il sistema informatico dei pagamenti (PagoPA) alle vecchie procedure, l'Assessore Rolfi ha fatto sapere che il tema in realtà ha una radice antica e che non arriva da Regione Lombardia ma da un decreto legislativo, che obbliga tutte le amministrazioni ad adeguarsi per tutti i pagamenti pubblici. "Stiamo lavorando affinchè non entri effettivamente in vigore nel 2020" ha annunciato riferendo di aver avanzato richiesta di un'ulteriore proroga al Governo.
Rolfi ha annunciato che il calendario venatorio arriverà in Giunta a fine luglio e che sul fronte delle deroghe sono arrivate le risposte dai Ministeri competenti, dopo che Regione Lombardia aveva chiesto lumi sulle procedure e sui pareri fotocopia dell'Ispra. Il Ministero dell'Agricoltura avrebbe espresso parere molto favorevole sulle catture. Anche quello dell'Ambiente avrebbe riconosciuto la legittimità di questa pratica in deroga, alle condizioni imposte dalla Direttiva Uccelli. Tutti temi che saranno discussi durante un incontro con le associazioni venatorie lombarde previsto per il 29 luglio. "Quest'anno ci sono tutte le condizioni per dare un segnale di forte cambiamento cambiamento ai cacciatori" ha aggiunto.