Roberto Ciambetti, candidato della Lega Nord alle prossime elezioni europee, firmando il documento FACE pochi giorni fa, ha confermato il suo impegno a sostegno della caccia.
Già a suo tempo, infatti è stato attaccato dagli ambientalisti integralisti per la sua attività: “Mi sono sempre battuto per il mondo venatorio con atti concreti, proposte e iniziative che sono state tramutate in Leggi della nostra Regione – spiegaCiambetti – Per me si tratta di continuare un impegno e la mia non è una adesione di facciata".
"Anzi cito, - continua Ciambetti - oltre a norme relative alla caccia, la mia proposta sulle risorse idriche e l’attività di pesca, che calza perfettamente con lo spirito del gruppo transnazionale e trasversale impegnato nella tutela dei diritti dei cittadini cacciatori o pescatori. Per un mio emendamento alla legge sulle caccie in deroga, sono stato oggetto di pesanti contestazioni da parte degli ambientalisti integralisti, che sono venuti a manifestare sotto la mia abitazione".
"Il mio vero biglietto da visita - prosegue poi Ciambetti - che dimostra come la mia adesione al manifesto del Face sia sincera, è la mia storia personale: per me si tratta di continuare veramente un impegno serio perché credo nei valori del mondo venatorio e perché so che cacciatori e pescatori amano l’ambiente e sono i primi a sentirsi impegnati nella tutela della biodiversità e delle specificità del territorio, sono le prime sentinelle dell’ambiente. Nel mondo della caccia e della pesca – conclude Ciambetti – ci sono valori profondi, c’è una cultura antica ed è giusto tutelare questa cultura e chi la tramanda, tramandando così un sapere antico, che nasconde il segreto vero del rapporto tra uomo e ambiente”.