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Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"


lunedì 19 aprile 2021
    

 
 
Da un rapporto sul declino della piccola fauna selvatica nei campi e nei prati in Europa realizzato da ELO (Organizzazione degli imprenditori agricoli) in collaborazione con la Fondazione François Sommer, OFB e AGPB, emerge chiaramente che la caccia non ha sostanzialmente alcun ruolo negativo. Anzi, nel rapporto, che evidenzia come gli Stati Membri abbiano reagito all’impoverimento faunistico, emerge che l’attività venatoria si è adattata negli ultimi decenni alle varie consistenze di popolazione, puntando per lo più le proprie energie sulla conservazione degli habitat, della fauna selvatica per raggiungere una effettiva sostenibilità. Ad incidere sui numeri della piccola selvaggina è stato in realtà un mix di fattori molto più invasivi, dall’agricoltura, e i suoi prodotti chimici, all’urbanizzazione. 
 
Se si mettono a confronto gli studi europei disponibili che negli anni hanno messo in relazione la caccia con le consistenze numeriche, si nota come quest’ultima, grazie alle leggi in vigore, sia in grado di reagire prontamente ed evitare di incidere laddove ci sia già una sofferenza. In generale emerge che  il mantenimento di un'attività di caccia ragionevole, rimane la via migliore e più redditizia per la conservazione di una specie e dei suoi habitat, proprio per il lavoro gratuito in termini di conservazione attiva e monitoraggio esercitato dai cacciatori sul campo. 
 
Uno studio sul Regno Unito (Watson et al. 2007) ha evidenziato per esempio che eliminare la starna dalla lista delle specie cacciabili sarebbe controproducente, dato che la maggior parte delle azioni per aumentare le densità della Starna selvatica viene effettuato da appassionati di caccia. Così come precedentemente lo studio Havet & Biadi (1990) mostrava come una moratoria sulla caccia sulla specie non avesse impedito il suo declino. 
 
Caso diverso al limite si ha per la tortora europea, dato che, si legge nel report, la stagione della caccia si sovrappone alla stagione della riproduzione in Austria e, in misura minore, Francia e Spagna. Il disturbo durante il periodo cruciale pre-migrazione quando gli uccelli devono aumentare sostanzialmente la loro massa corporea è probabile che influenzi la sopravvivenza (Zwarts et al., 2009). Il problema si accentua a causa del turismo venatorio, in alcune parti d’Europa, come in Bulgaria e l'ex repubblica jugoslava di Macedonia (con una stagione di caccia da metà agosto a fine settembre). 


Small wildlife of fields and meadows in Europe

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6 commenti finora...

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

Cari amici CACCIATORI, mi siedo adesso davanti al PC, reduce da una serata trascorsa a casa (perché a causa delle misure di prevenzione anti covid, non posso nemmeno andare a pesca) a guardare talk show. E sentendo tutto ciò che succede nella nostra povera Nazione, ho preferito spegnere la Tv, sdegnato e sconcertato, per aprire Bighunter e leggere qualche notizia sulla caccia. Credevo di riuscire a smaltire la rabbia accumulata dopo aver ascoltato notizie deprimenti sui gravi problemi che affliggono l’Italia attualmente, affrontati con disarmante inefficacia e invece… Invece mi incazzo ancora di più, leggendo di tavoli tecnici, riunioni urgenti, comitati scientifici, moratorie e chi più ne ha più ne metta, richiesti, convocati, indetti per decidere se possiamo buttar giù due tortore a settembre o meno? Ma dove siamo arrivati? Ma in che paese viviamo? Ma che futuro ci attende? Scusate questo mio piccolo sfogo. Ma sono realmente preoccupato. E non certo per le tortore. Non me ne voglia nessuno.

da Hunter74 20/04/2021 23.53

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

Già lo aveva detto il Gardena, azz...lo hanno copiato anche stavolta

da Prometeus 20/04/2021 16.49

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

È una ricerca anglocentrica, on tendenze privatistiche. In Italia abbiamo altri problemi. Ma comunque offre molti spunti di riflessione anche per noi.

da Robert 19/04/2021 22.07

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

Il bello di questo rapporto perche spiega come funziona la caccia nei paesi UE,è scritto tutto in inglese ma vale la pena per chi non conosce l'inglese,di farselo tradurre,poi vedrete che quando qualcuno dice che fà tutto lui e la sua associazione per le ricerche;minimo gli sputate in un occhio,per non dire di peggio!!!

da Fucino Cane 19/04/2021 20.06

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

Sparare minchiate è un sacrosanto diritto di tutti, ma poi come al solito c'è anche chi ne approfitta. Il problema però non è questo è che c'è anche qualcuno che ci crede

da Paolo 19/04/2021 18.10

Re:Rapporto ELO piccola selvaggina "la caccia non è motivo di declino"

Guarda un pò da questo report,si scopre che le Bugie di certi signori che fanno da consiglori in alcune regioni italiane per i calendari venatori;hanno le gambe corte??????

da Fucino Cane 19/04/2021 15.15