Si avvicinano le elezioni regionali in Lombardia (si vota domenica 12 e lunedì 13 febbraio). Per i cacciatori un nome noto tra i candidati è Carlo Bravo, ex Presidente dell'Associazione Cacciatori Lombardi, che si presenta nel collegio di Brescia con Fratelli d'Italia.
Carlo Bravo, 69 anni, è da sempre attivo nel mondo Venatorio e nella difesa delle Tradizioni. Nel 1998 è membro Fondatore dell'U.C.L. (Unione Cacciatori Lombardi) movimento di lotta e mobilitazione politica, in difesa dell'attività Venatoria e nel 2000 fondatore insieme al Dott. Eugenio Casella di A.C.L. Associazione Cacciatori Lombardi di cui ricoprirà 2 mandati (dal 2000 al 2008)come Presidente Provinciale di Brescia. Nel 2012, dopo 3 mandati sotto la presidenza del Dott. Eugenio Casella, gli succede nel ruolo di presidente Regionale, ruolo che ha ricoperto fino a poche settimane fa.
"L'esigenza di candidarsi nelle fila di Fratelli d’Italia è essenzialmnte quella di avere un cacciatore ed dirigente venatorio fidato, che possa fare gli interessi della caccia in consiglio regionale, e che possa dare le dovute risposte politiche - amministrative che sono mancate negli ultimi degli 10 anni" si legge in una nota stampa.
Ecco alcuni punti su cui si impegnerà in Regione: Situazione Anelli Inamovibili dei richiami vivi insostenibile, controlli Venatori in alcune provincie lombarde che resentano i limiti di legge, si alle deroghe, si alla cattura di richiami vivi.
Redazione Big Hunter. Avviso ai commentatori
Commentare le notizie, oltre che uno svago e un motivo di incontro e condivisione , può servire per meglio ampliare la notizia stessa, ma ci deve essere il rispetto altrui e la responsabilità a cui nessuno può sottrarsi. Abbiamo purtroppo notato uno svilimento del confronto tra gli utenti che frequentano il nostro portale, con commenti quotidiani al limite dell'indecenza, che ci obbligano ad una riflessione e una presa di posizione. Non siamo più disposti a tollerare mancanze di rispetto e l'utilizzo manipolatorio di questo portale, con commenti fake, al fine di destabilizzare il dialogo costruttivo e civile. Ricordiamo che concediamo questo spazio, (ancora per il momento libero ma prenderemo presto provvedimenti adeguati) al solo scopo di commentare la notizia pubblicata. Pertanto d'ora in avanti elimineremo ogni commento che non rispetta l'argomento proposto o che contenga offese o parole irrispettose o volgari.
Ecco le ulteriori regole:
1 commentare solo l'argomento proposto nella notizia.
2 evitare insulti, offese e linguaggio volgare, anche se diretti ad altri commentatori della notizia.
3 non usare il maiuscolo o ridurre al minimo il suo utilizzo (equivale ad urlare)
4 rispettare le altrui opinioni, anche se diverse dalle proprie.
5 firmarsi sempre con lo stesso nickname identificativo e non utilizzare lo spazio Autore in maniera inappropriata (ad esempio firmandosi con frasi, risate, punteggiatura, ecc., o scrivendo il nickname altrui)
Grazie a chi si atterrà alle nostre regole.