Ritenendo l'accettazione sociale della caccia alla base di ogni problema che i cacciatori si trovano ad affrontare, la FACE, insieme alla Real Federación Española de Caza (RFEC), rivela che il 70% degli spagnoli approva la caccia regolamentata.
Il dato emerge da un'indagine affidata all'istituto di ricerca YouGov, che ha coinvolto oltre 1.000 individui provenienti da diverse fasce della popolazione spagnola, nel novembre 2023. I partecipanti comprendevano persone di diverse origini geografiche, età, generi e livelli di istruzione, offrendo quindi una prospettiva completa sull'accettazione pubblica della caccia in Spagna.
Risultati Chiave:
Ampia accettazione: il 70% della popolazione spagnola ha mostrato accettazione nei confronti della caccia legalmente condotta, confermando il suo ruolo positivo nel paese.
Prospettive di genere: Si osserva una differenza significativa nelle percentuali di accettazione tra i generi, con il 78% degli uomini e il 61% delle donne che approvano la caccia.
Percezione internazionale: Circa il 47% dei partecipanti vede positivamente la partecipazione degli spagnoli alla caccia all'estero, soprattutto quando comporta benefici economici, ecologici e sociali.
Utilizzo degli animali cacciati: La metà dei partecipanti all'indagine vede positivamente l'uso degli animali cacciati, sia per carne sia come "trofei". Questo mette in luce il ruolo dei cacciatori nel contribuire alla conservazione, all'economia rurale e agli sforzi anti-bracconaggio.
Condotta da FACE e diverse federazioni nazionali, tra cui la RFEC, questa indagine risponde all'interesse crescente per le questioni ambientali e alla percezione del contributo della caccia alle economie rurali. In questo contesto, il rapporto "Impatto Economico e Sociale della Caccia in Spagna" redatto da Deloitte per la Fundación Artemisan quantifica il contributo annuale della caccia di circa 6,5 miliardi di euro e il supporto di 187.000 posti di lavoro nelle zone rurali della Spagna.
Qui lo studio completo
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