Regione Lombardia ha presentato ufficialmente la propria richiesta per la caccia in deroga ad Ispra, rispettando il termine previsto (30 aprile) dalla legge. Lo annuncia in queste ore il Consigliere regionale Carlo Bravo (FdI), il quale anticipa che l'Assessore regionale Alessandro Beduschi ha richiesto l'attivazione del prelievo in deroga per le specie fringuello, peppola, pispola, storno e piccione, oltre che la riapertura dei roccoli.
"Ora - commenta Bravo - rimaniamo in attesa della risposta dell’Ispra, che quest’anno dovrà rispondere sia delle inadempienze riconosciutegli dal Consiglio di Stato sia dell’azione politica compatta e determinata di Lombardia, Veneto e Liguria, che ricordo nelle scorse settimane hanno indirizzato ai Ministeri competenti su questo tema missive sottoscritte da decine di consiglieri regionali" scrive il Consigliere.
Sul tema interviene in una nota anche l'eurodeputato Pietro Fiocchi. “Pieno merito all’Assessore all’Assessore all’Agricoltura di Regione Lombardia Alessandro Beduschi per aver mantenuto fede agli impegni assunti con le Associazioni Venatorie in ordine al prelievo in deroga e soprattutto riguardo gli impianti di cattura, i Roccoli" commenta.
Fiocchi giusto un anno fa aveva tenuto un convegno a Bergamo proprio sulla riapertura dei roccoli, sottolineandone la valenza storico - culturale. "Fu un successo per la qualificata partecipazione dei relatori e del pubblico che ha gremito la Sala della Fiera di Bergamo in ogni ordine di posti, ma soprattutto per la promessa della richiesta della loro riapertura in attività" sottolinea Fiocchi.
"Colgo l’occasione per comunicare che sono in costante collegamento con Roma per trovare una soluzione attraverso modifiche specifiche della Legge 157/92 al fine di una sua armonizzazione, fra cui una soluzione al problema dei Valichi che va risolta al più presto" fa sapere Fiocchi.
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