In campagna elettorale, probabilmente a corto di idee innovative, Angelo Bonelli (Ex Verdi, attualmente deputato di Europa Verde) rispolvera il proprio attivismo anticaccia. Criticando il Decreto Agricoltura del Ministro Lollobrigida, definito un "far west contro gli animali", dichiara: "come abbiamo scritto nel nostro programma per le europee, l’attività venatoria è una forma anacronistica e fuori dal tempo. La caccia va eliminata dalla storia, sarebbe una battaglia di civiltà”.
"Riteniamo sia urgente e necessario un referendum sulla caccia. Come abbiamo scritto nel nostro programma per le europee, l’attività venatoria è una forma anacronistica e fuori dal tempo" sostiene il politico animalista.
Ricordiamo che Bonelli, da sempre acerrimo nemico della caccia, una decina di anni fa, dopo l'ennesima sconfitta elettorale con i Verdi, decise di lasciare la guida del partito. La sua impostazione integralista e particolarmente sproporzionata contro la caccia fu con ogni probabilità uno dei motivi dello straordinario insuccesso dei Verdi, spariti nel giro di pochi anni in percentuali elettorali vicine allo zero proprio nel momento in cui in tutta Europa i partiti ambientalisti ebbero una crescita esponenziale, di fronte alle varie sfide climatiche ed energetiche. Probabilmente la lezione non è stata sufficientemente chiara.