In questi giorni, il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto-Legge "Salva Infrazioni", un provvedimento che mira a risolvere diverse questioni legate alla conformità delle leggi italiane con il diritto europeo.
Tra i vari temi trattati dal decreto, l'articolo 13 affronta le questioni aperte sulla caccia, in risposta alla procedura d'infrazione avviata dalla Commissione Europea nel 2023 (procedura n. 2023/2187), relativa alla non conformità della normativa italiana con la direttiva comunitaria "uccelli" (2009/147/CE) e il regolamento Reach (1907/2006/CE).
La procedura d'infrazione riguarda alcune modifiche alla legislazione italiana sulla caccia (che miravano ad incrementare la possibilità di prelievi delle specie problematiche anche nelle zone urbane e nelle aree protette), contestate dagli animalisti per presunte violazioni alla direttiva Uccelli, oltre al contestato mancato recepimento del regolamento Reach sul piombo.
La Lav, che ne dà notizia, pone dubbi sull'efficacia di tali modifiche, temendo si tratti di interventi superficiali che non risolvano le violazioni rilevate dalla Commissione Europea. Staremo a vedere.