''La stragrande maggioranza degli italiani, di destra come di sinistra, e' contraria a smantellare regole e limiti per andare a caccia: Pdl e Lega ne prendano atto, e si torni a discutere di come conciliare davvero la tutela della fauna, che e' un interesse nazionale sancito della Costituzione, con l'esercizio dell'attivita' venatoria''.
Così il Senatore Roberto Della Seta (Pd), capogruppo in Commissione Ambiente, commenta i nuovi dati del sondaggio Ipsos sulla caccia, che utilizza senza mezzi toni per una nuova invettiva contro la riforma della 157 (attualmente arenata in commissione proprio per l'enorme mole di emendamenti del Pd). ''Le proposte oltranziste di una parte del centro destra che vorrebbe - afferma ancora Della Seta -, autorizzare la caccia anche ad agosto quando milioni di persone in vacanza nelle zone di pratica venatoria, consentire la caccia nei parchi, eliminare ogni tutela per decine di specie selvatiche, hanno l'unico effetto di radicalizzare sempre di piu' nel Paese lo scontro tra una larghissima maggioranza d'italiani e piccoli gruppi che vorrebbero tornare a una caccia senza regole ne' limiti''.
Questa deriva secondo Della Seta, "non conviene all'ambiente e non conviene nemmeno alla parte piu' responsabile e consapevole del mondo venatorio, che non a caso e' impegnata per contrastare i blitz della destra e per salvaguardare un rapporto di fiducia e collaborazione con ambientalisti e organizzazioni agricole''.
(Asca)