Tra le numerose polemiche scatenate a fronte di una campagna elettorale americana dai toni accesi e spesso esagerati, troviamo quella delle associazioni ambientaliste contro la candidata alla vice presidenza a fianco del candidato presidente repubblicano McCain. La Wildlife Action Fund ha denunciato le tecniche definite “barbare” di caccia praticate e sostenute dalla Palin. Il riferimento è alla caccia aerea a lupi e orsi, una tecnica di caccia che prevede l’uso di piccoli aerei per individuare e inseguire le prede dall’alto, per poi ferirle e infine abbatterle una volta toccata terra, una pratica che deve stare molto a cuore alla governatrice dell'Alaska - e ai locali cacciatori e allevatori - che ha approvato una campagna di 400 mila dollari per sostenerla. La Palin ha proposto una taglia di 150 dollari su ogni lupo ucciso: per dimostrare l’avvenuta cattura, deve essere portata come prova una zampa anteriore dell’animale”.