In riferimento alle diattribe di varia natura tra associazioni locali e provinciali degli ultimi giorni, il sentore Valerio Carrara invita all'unità del mondo venatorio ad ogni livello.
“E' mortificante – scrive Carrara - vedere Associazioni che si costituiscono e fanno opposizione ad altre Associazioni e, è altrettanto mortificante non trovare, sinora, quella unità di intenti e quell'unione federativa della Associazioni venatorie da me auspicata” scrive.
Una strada quella dell'unificazione che – sottolinea il Senatore - potrebbe a pieno titolo contrastare l'attacco delle lobby anticaccia”. Da parte sua Carrara assicura l'impegno sulle iniziative intraprese (chiarezza sui finanziamenti agli ambientalisti e sull'operato delle guardie venatorie, istituzione del reato di ostruzionismo alla caccia).
Infine Carrara ricorda ai cacciatori che a breve in Commissione al Senato approderà e sarà esaminato il DDL Adamo Modifiche alla normativa della concessione del porto d'armi e la detenzione di armi comuni da sparo e per uso sportivo, che – sottolinea - “se andrà in porto, modificherà sensibilmente le regole in vigore". Su questo punto Carrara esorta le associazioni venatorie e di categoria “sempre più impegnate a difendere le proprie prerogative – scrive -”alla massima attenzione nella tutela degli interessi dei propri iscritti.