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Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

belle parole, solo belle e tante parole...come sempre.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

x gianni: certo, in Italia la soluzione dei problemi rimane, spesso, pura e semplice teoria. Quella del wwf, che si compra i diritti di caccia, invece, a quale realtà si ispira? A quella di qualche paese europeo? non lo sapevo. Comunque come volevasi dimostrare, qui, col tuo commento, si chiude il cerchio. A noi la libertà che ci garantisce l'842,con la zavorra della Brambilla&Co., dei politici, di tutte le associazioni, che speculano a favore o contro di noi nel guazzabuglio di disposizioni, leggi e ricorsi e con tutto il fatalismo che spesso si legge sui blogs venatori e che forse qualcosa vuole esprimere. Voglio credere che i problemi della caccia italiana siano limitati a realtà inconsistenti e che chi si lamenta lo faccia solo per esprimere una pura teoria, mentre in Europa tramutano la teoria la rendono realtà. Certo che l'erba del vicino è sempre più verde ed è meglio non farsi illusioni.....

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Fromboliere, la tua e'teoria pura. In Italia se abolisci l'842 la caccia finisce...il wwf acquisterebbe il diritto di caccia sulle zone migliori in Francia non vivono bene i Cacciatori chiudi in recinti piu' piccoli dei nd Atc...

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Ma quante chiacchiere ........lì sono uniti sotto un unica bandiera e movimento quindi?Se il cacciatore italiano non è informato.....quanti vivono nei circoli dove gli si indottrina e gli si dicono cose fuori dalla realtà, quanti usano il pc ?si và per sentito dire e basta , si fanno cene, gare bocciofile e tessere, alle aavv stà bene così e anche a molti cacciatori stà bene così, in Francia caccia e cacciatori non sono mai messi in discussione, perche?Perche sono riusciti nel loro intento formare un loro movimento fatto da cacciatori e non dà politici.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

@Frombo...lo so e ti seguo sempre o quasi. Ma non avevo, per colpa mia ovvio, mai letto nulla di approfondito sull'argomento che qui hai accennato.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Parlare ai sordi è tempo perso!Per fortuna ancora per qualche lustro credo potremo recarci all'est per soddisfare la nostra passione.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Cont. Ringrazio comunque tutti, chi la pensa come me e chi non, non fa alcuna differenza. Conta solo che si prenda coscienza che siamo fermi, o quasi, se finiamo su un binario morto non ci riprenderemo più, ci resterà solo che guardare a bocca aperta ciò che succede negli altri paesi, invece che copiarli.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

CACCIA78: condivido con te, nemmeno io bado molto al carniere, molto di più all'equilibrio reciproco. Faccio i conti e se devo qualcosa a qualcuno voglio separarmene per andare pari e patta. Dopo, però, nessuno deve più cercarmi. Scendere a patti e rischiare di accettare anche delle rinunce giocherebbe solo a nostro favore. Ci sono proprietari terrieri che ci detestano, oggi, per la troppa invasività. Privarsi del garantismo, che spesso non ci salva dalle liti, dalle botte, dalle aggressioni canine e dai vandalismi automobilistici e offrire guadagni contro libero scambio, ci aprirà maggiori orizzonti. Il vero nodo è che però lo Stato debba rinunciare alle tasse venatorie e non solo. Perché ciò accada ci vuole una massa d'urto che solo i cacciatori non sono in grado di poter rappresentare, oltre, appunto una grande capacità contrattuale, che troppi dirigenti sonnacchiosi non hanno, negli anni scorsi, saputo maturare. Su questo aspetto siamo troppo indietro, ammesso sempre che si possano condividere i miei punti di vista e vedo che in Italia è impossibile allinearsi ad altri paesi. Temo più che altro che il lassismo di cui accennavo ci porterà a subire riforme totalmente restrittive che ci potrebbero essere imposte secondo logiche diametralmente opposte alla mia. Come puoi ben capire esterno solo speranze e ancor più spesso delusioni e ti ringrazio se le stai a leggere. Ti saluto. Per Ezio: sono diciassette mesi che scrivo non solo su questo sito: ho scritto anche qualche editoriale con riferimenti in merito e riempito paginate di commenti chilometrici sull' argomento riportandoli anche su bolg di note associazioni venatorie, ma sono poche quelle che accettano di gestire un blog, una sola per la precisione. Il compianto Signor Pinotti mi ha spesso sottoscritto la sua preziosa condivisibilità anche se per la maggior parte delle volte gli utenti dei bolg mi hanno accusato di recessionismo e di voler spostare indietro il tempo. Cont.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

A parte il fatto che è sicuramente vero ciò che dice Luca P.... mi piacerebbe sapere da Fromboliere se ha già espresso queste sue idee non solo in un semplice post ma in un contesto più ampio ... Una sorta di editoriale da pubblicare sui vari siti a tema venatorio e sulle riviste di settore. Grazie.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

non'è tutto oro quel che luccica ragazzi!!

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

ti do ragione fromboliere...non bado molto al carniere ma alla qualità della cacciata e dico si a una concertazione tra le parti per rispettarsi tutti di piàù e guadagnarne direi...non hai capito cio ch eintendevo prima però: oggi in atc il 20/30% di terreno è interdetto alla caccia per legge...se qualche padrone di terreno non vuole cacciatori questa percentuale si alza e questo non mi sembra giusto..la percentuale deve tener conto anche di chi non vuole cacciatori nel proprio terreno altrimenti troppo poco spazio... ps: un commento personale:leggo sempre i tuoi interventi e li trovo molto assennati, validi e anche coraggiosi a volte ciao

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

In Francia sono davanti a noi anni luce! E' dalla Rivoluzione FRancese che portano avanti questi discorsi! E vedete bene i risultati, anche in chiave politica!

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

CACCIA78: non cambia assolutamente nulla il terreno è quello che è e tale rimane, come tale rimane il numero di cacciatori. Cambia il concetto del diritto sulla proprietà della selvaggina e l'acquisto dello stesso da parte dei consorzi presso i proprietari terrieri secondo la spontaneità del mercato che si verrebbe a creare. Le associazioni diventano consorzi locali di gestione che incassano le tasse dei cacciatori garantendo loro l'attività venatoria a prezzi compatibili secondo gli accordi presi con gli stessi proprietari terrieri. Questo sta a significare molteplici aspetti. L'agricoltore cederà l'uso a raccolti ultimati, se ha un agriturismo concederà l'uso alternando gli spazi e i giorni venatori a quelli turistici, ma sono solo esempi sbrigativi, mecessariamente superficiali, tendono solo a far capire come ogni possessore di diritti possa interagire nell'ambito di un libero mercato senza subire imposizioni legali e sempre inadeguate alla propria realtà, usufruendo di un ulteriore possibilità di guadagno,i cacciatori,per contro,saranno garantiti di un diritto sugli animali incontestabile da alcun animalista e via dicendo.I consorzi deliberano anche sulle specie cacciabili,sui ripopolamenti,su determinati habitat liberi da colture, sulle quantità e sulle date a seconda di studi scientifici condotti in propria autonomia confrontabili con uno stesso studio statale competente e superparte.Questo è grossomodo quello che succede in Francia oggi.Adattarlo alla nostra realtà richiede capacità imprenditoriale e contrattuale,per proporre leggi di tale portata riformista unendosi con il mondo agricolo e rurale,il resto più o meno, rimane lo stesso:chi non vuole la caccia nei propri terreni oggi non la vorrà neanche domani,palina ed è finita.Se avete paura che le cose peggiorino sta forse a dimostrare che il rapporto tra caccia e agricoltura è oggi pessimo:allora non è altrettanto legittimo sperare che le cose migliorino lasciando tutto com'è

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

HO LETTO L'ARTICOLO...diciamo che bisognerebbe anche sapere tra le altre cose quanto terreno in linea teorica cacciabile per ogni cacciatore...in Italia l'edificazione è tale da limitare e di molto il territorio libero..se andremmo ad aggiungere anche la volontà dei privati ci calpesteremmo i piedi tra di noi...a meno che lo dichiarino prima e i fondi interdetti alla caccia rientrino come percentuale di quelli effettivamente interdetti alla pratica venatoria rientrando nella percentuale di quelli vietati per legge...e una serie di altri aspetti che sarebbe lungo analizzare in un messaggio

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

ma caro Fromboliere questa volta la dici giusta. davvero giusta. Penso che la caccia vera e prorpia con piccolissimi problemi sia quella francese e basta. Ritengo che in Francia territorio legato fondamentalmente all'agricoltura sia un tuttuno con l'attivita venatoria. I nostri ragazzi sono per le discoteche e per gli sballi i ragazzi francesi sono per l'attivita all'aperto per il convolgimento dell'attivita rurale.La colpa caro Fromboliere è solo nostra con i nostri troppo distinguo e con le nostre avversità a tutto e tutti.Quando saremo uniti all'ora forse potremo avvicinarci alla francia.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

così come si sgonfierebbero gli atc se ci fossero i consorzi venatori a gestire la caccia tra di loro e nemmeno le provincie avrebbero più senso se fossero i consorzi a gestire il territorio e la sua valorizzazione. Allora, secondo voi, per fare in modo che i cacciatori e solo loro si riapproprino della caccia, come avviene fuori dall'Italia, non saremmo proprio noi stessi cacciatori a dover fare dei sacrifici? Fatemi sapere.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

ho letto del coinvolgimento giovanile nel mondo ven di armonizzare la licenza per i giovani, vallo a presentare in italia una cosa del genere! per i nostri governanti il mondo giovanile italiano deve essere fatto di discoteche e sballo di macchine potenti e vestiti alla moda, ma guai farli avvicinare al mondo venatorio per carita' e quasi una bestemmia, e difatti basta guardarsi un po attorno e vediamo tutti che cosa ci ritroviamo, premetto che non nutro una grossa simpatia per i cugini' pero' ci stanno una spanna sopra, d'altronde ognuno ha il governo e i governanti che si merita!!!!!!

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

TANTO PER COMINCIARE SI PARAL DI FRANCIA IN UNA NAZIONE MOLTO PATRIOTTICA E TRADIZIONALISTA. QUANDO UN MINISTRO AVEVA CHIESTO DI CHIUDERE PRIMA AL STAGIONE VENATORIA SU APRIGI HANNO MARCIATO IN UN MILIONE.NOI POERI CACCIATORI MENEFREGHISTI E ATTENTI SOLO AL RPORPIO ORTICELLO QUANDO MARCEREMO COMPATTI SULLA BRAMBILLA E SU QUESTO GOVERNO.? QUANDO MANDEREMO A CASA ASSOCIAZIONI VENATORIE CHE SONO CONTRO I PROPRI ASSOCIATI COME ARCICACCIA?

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

NON SI TRATTA DI POLITICI MA DI CULTURA E RISPETTO,QUELLO CHE NOI NON CONOSCIAMO SIA NELLA VITA ,NELLA CACCIA,NELL'ESPRIMERSI CON GLI ALTRI. NON SIAMO MENO DEI FRANCESI,MA POTREMMO ESSERLO ANCHE MEGLIO SE AVESSIMO LE PA..E DI DIMOSTRARLO MA è PIù FACILE LA CRITICA L'OFFESA VERSO TUTTO E TUTTI (CLASSICA REAZIONE DELL'IGNORANZA E DELLA POCA ONESTà)

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Fromboliere.. si può sapere con chi ce l'hai? Sei cacciatore o animalista? Datti un'identità perfavore! :) grazie!

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

scusa Fromboliere non capisco...non sono polemico ma veramnete non ho capito cosa intendi ciao

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

non sono un appassionato dei francesi , comunque sono certamente delle persone più coerenti e coesi.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

In Francia si gettano le basi della caccia del futuro, in Italia si getta la caccia nel cesso e si creano le basi per consolidare la corruzione e la mafia sotto forma di animalambientalismo.

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Se per caccia si intende una forma rispetosa della biocenosi, ma se si intende lo sterminio di ogni animale che non sia un cane ed un gatto come si fece negli anni 60 allora no...distinguiamo cacciatori da bounters (sicari prezzolati) :p

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

Embè e che ci vuole a far lo stesso in Italia? Oggi pomeriggio facciamo così anche noi....

Re:In Francia si gettano le basi della caccia del futuro

francesi? grandiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii