La Coldiretti del Molise torna a denunciare l’immobilismo della Regione per non aver aver approvato la legge regionale sulla caccia che avrebbe consentito la ricostituzione degli organi direttivi degli Atc, decaduti dopo la sentenza del 22 luglio del 2010 della Consulta (bocciato il comma 1 dell'articolo 19 della legge regionale n. 19 del 1993) e annuncia la mobilitazione del comparto per il mancato esercizio della gestione venatoria e le conseguenti ripercussioni sulle coltivazioni.
“La mancata approvazione della legge sulla caccia – afferma il presidente regionale della Coldiretti, Amodio De Angelis – è un sopruso che continua a perpetrarsi da parte di pochi contro le imprese agricole. La non gestione del territorio da parte degli Atc, non più operanti per mancanza di organi direttivi – prosegue De Angelis – sta creando pericolosi squilibri nella fauna a danno delle colture agrarie”. "La Coldiretti - annuncia il presidente - attuerà, a tutela degli interessi dei propri associati, la mobilitazione della categoria e ogni possibile azione se continuerà a perdurare questa situazione di immobilismo”.