E' di nuovo la Coldiretti regionale a richiedere in Molise una veloce approvazione della legge regionale sulla caccia, ritenendola uno strumento indispensabile per la gestione e la salvaguardia dell'agricoltura.
“Non si comprende il motivo per cui il testo, approvato dalla Giunta regionale e dalla Commissione consiliare competente all’unanimità, non viene ancora approvato dal Parlamentino che ha nuovamente rinviato la sua votazione” spiega il presidente regionale della Coldiretti, Amodio De Angelis. “A chi giova questo stato di cose? - continua - Chi favorisce la non gestione della fauna sul territorio, il mancato rinnovo degli organi degli Ambiti Territoriali di Caccia (Atc), la gestione della caccia programmata e l’immissione della selvaggina per ripopolare gli ambiti?”.
La Coldiretti vede con perplessità la prossima convocazione (14 marzo) della Consulta regionale della Caccia sul calendario venatorio per la prossima stagione. “Come si fa – tuona i il presidente De Angelis – a programmare un calendario senza gli attori principali del territorio, ovvero gli Atc (non più operanti per mancanza di organi direttivi, in quanto decaduti a causa della incostituzionalità dell’art. 19 della legge regionale n.19 del 1993) che di fatto permettono la gestione venatoria, prevenendo squilibri della fauna a danno delle coltivazioni agrarie?”.
(Termoli Online)