Durante l'ultima riunione del comitato tecnico faunistico regionale siciliano è emersa la possibilità di chiudere alla caccia nuovi territori, al fine di raggiungere la quota di protezione imposta dal ricalcolo sul Piano venatorio a seguito delle modifiche alla legge regionale.
Tra queste zone rientrerebbe anche l'area dei Monti Sicani. Ma per il Consiglio Siciliano della Caccia, stando a quanto previsto dalle norme di salvaguardia della legge regionale, in attesa della costituzione del Parco prevedono il nulla osta della Regione sulle attività permesse è previsto solo per quelle che comportino la trasformazione del territorio: non è il caso della caccia. Pertanto per l'associazione il divieto di caccia opera soltanto nelle aree delle quattro aree di Riserva già istituite e cioè Monte Cammarata, Monte Genuardo e Santa Maria del Bosco, Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio e Monte Carcaci.
Uno spiraglio invece si apre sulle Isole Minori. Dal sito della Federazione Siciliana della Caccia, apprendiamo che la Dottoressa Barresi, sollecitata dal mondo venatorio, ha precisato che saranno tutte aperte alla caccia dopo la Valutazione di Incidenza Ambientale. In attesa delle valutazioni e del calendario venatorio ufficiale (per il momento circola la bozza uscita dall'ultima riunione del Comitato Tecnico), la Regione ha finalmente pubblicato le graduatorie dei cacciatori ammessi negli Atc.
Aggiornamento 19/08/2011 ore 20
Riceviamo dal Consiglio siciliano della caccia e pubblichiamo:
"L'assessorato al Territorio boccia la bozza del Calendario Venatorio e consegna all'Assessorato delle Risorse Agricole ed Alimentari un dossier di osservazioni di circa 15 pagine, dove vengono messe in risalto le criticità del calendario venatorio. Criticità che più volte abbiamo manifestato nelle dovute sedi di dibattito con l'amministrazione.
Molto probabilmente, la pubblicazione del calendario Venatorio sulla gazzetta ufficiale slitta al 2 settembre. L'Assessorato delle Risorse Agricole ed Alimentari sta cercando soluzioni per mantenere la prepertura ad alcune specie nel rispetto delle osservazioni apportate dall'Assessorato al Territorio ed a tal proposito la prossima settimana è previsto un incontro tecnico tra i due Assessorati. Vi terremo aggiornati!!!!!!".