Passa in Senato con 189 voti l'emendamento alla legge di delegazione europea del 2013
proposto dall'ex Ministro Brambilla, che limita la vivisezione degli animali in favore di metodi alternativi, già ribattezzata dalla stampa "norma anti - green hill". L’emendamento infatti proibisce l’allevamento di cani, gatti e primati non umani sul territorio italiano destinati alla sperimentazione animale.
Grande soddisfazione per la deputata Pdl Michela Vittoria Brambilla, che come animalista e presidente della Lega italiana per la difesa degli animali e dell’ambiente, si è battuta per la chiusura dell'allevamento di beagle destinati alla sperimentazione scientifica. "Per raggiungere il vero obiettivo, cioè l’abolizione della vivisezione - ha aggiunto Brambilla - , occorre agire a livello internazionale, cominciando dall’Ue. Intanto è importante che sia presto approvata anche dalla Camera la mia norma".