In una nota ufficiale, l'Enci annuncia l'avvio (in data 25 gennaio) a Rispescia (Gr), presso il centro Educazione Ambientale "Il Girasole", del primo modulo della Scuola di Alta Formazione Antibracconaggio, un percorso formativo unico in Italia, finalizzato a specializzare unità cinofile a tutela della fauna, attraverso competenze approfondite in tracking, trailing e detection.
L'Ente Nazionale della Cinofilia Italiana è partner di questo progetto ambizioso, assieme a Legambiente, alla Federazione Italiana Parchi e all'Arma dei Carabinieri, che partecipa anche con alcune unità cinofile.
"Negli ultimi anni - si legge nella nota - è cresciuto esponenzialmente l'interesse degli addetti ai lavori verso l'utilizzo dei cani nel settore della conservazione della fauna. La preparazione delle unità cinofile richiede un alto livello di specializzazione nelle moderne tecniche di addestramento. Per questo motivo, le 208 ore complessive di corso, sia teoriche che pratiche, prevedono il contributo didattico di alcuni fra i maggiori esperti di questi settori".
Questo primo modulo, strutturato come un Winter Camp di 4 giorni, è caratterizzato da lezioni frontali teoriche, su argomenti propedeutici ai successivi moduli che, invece, verteranno più specificatamente, con formula teorico pratica, su apprendimento, olfatto, gioco, focus, motivazione e costruzione, addestramento ed allenamento del cane da tracking, trailing e detection.
"ENCI collabora a questa prima esperienza italiana consapevole di quanto il cane possa contribuire, in maniera significativa e concreta, all'attività di tutela del capitale naturale rappresentato dalla fauna in particolare, di quella a rischio".