"Credo che questo debba diventare un caso simbolo". E' quanto dichiarato il Ministro Costa sul caso di una cane gettato in mare dal suo padrone con una pietra al collo al Lido Valderice, nel Trapanese, che è riuscito a liberarsi ed è stato poi soccorso dai bagnanti. Secondo il Ministro Costa occorre inasprire le pene contro chi maltratta gli animali.
"Gli animali sono i nostri compagni di vita, i nostri fedeli amici: il loro maltrattamento è un delitto atroce e mi muoverò affinché le pene siano inasprite - aggiunge il ministro - noi, come ministero, ci costituiremo senz'altro parte civile nell'eventuale processo".
Ha poi aggiunto ai microfoni dei giornalisti: "non è soltanto per quel cagnolino, Mia, ma è per tutti quegli animali che vengono maltratti, uccisi". "Questo tipo di reato è odioso ma è anche penalmente poco rilevante, penso che sia giusto considerarlo un reato grave. Siamo a fianco di tutti coloro che lo vogliono fare. Lo vuole fare la Lav e le associazioni animaliste? Noi le supportiamo. Ci crediamo fino in fondo. Occorre dare un segnale forte sul fatto che il Paese su certe cose deve crescere".