La Federazione Italiana della Caccia ha diramato nuove disposizioni per la nomina di nuovi giudici di gare cinofile federali. Ogni regione provvederà a formare gli aspiranti giudici, organizzando corsi di formazione teorici/pratici attuando le linee guida dettate dalla Commissione tecnica sportiva Nazionale. Tali corsi verranno svolti da giudici federali con specializzazione, convalidati dal nazionale su richiesta dei regionali.
A conclusione del corso, su richiesta dei rispettivi Consigli Regionali, si provvederà ad un esame finale Teorico/pratico consistente in:A) Prova scritta con quiz (15 domande) che trattano di regolamenti, morfologia dei cani e norme comportamentali dei conduttori. Le persone idonee (sono consentiti massimo 3 errori) sosterranno un colloquio orale per valutare il grado di preparazione tecnico, comunicativo e dialettico. Le schede per i quiz verranno di volta in volta fornite dalla Commissione sportiva nazionale. B) Prova finale pratica che consisterà nel giudicare un turno di gara con annessa compilazione scritta di uno statino di giudizio, redazione della classifica finale e relazione dei modi comportamentali dei conduttori e dei cani.
La Commissione Esaminatrice sarà composta:1) Dal Presidente regionale o un suo delegato; 2) Dal Delegato regionale della Commissione sportiva che assumerà anche il compito di Segretario; 3) Dai giudici formatori che hanno svolto il corso; 4) Da una persona di comprovata esperienza designata dal Consiglio di Presidenza su indicazione dalla Commissione Sportiva nazionale che assumerà l’incarico di Presidente. Il Segretario, a conclusione della sessione di esami teorico/pratico, redigerà un verbale che invierà alla Segreteria nazionale.
Per i giudici ex Federcaccia senza specializzazione che nel tempo hanno interrotto il tesseramento e per i giudici provenienti da un’altra associazione, la Commissione Esaminatrice regionale provvederà ad un esame teorico/pratico di reintegro e anche questi, dopo un anno di praticantato, potranno avanzare richiesta alla Commissione Esaminatrice nazionale per sostenere gli esami come giudice nazionale specializzato.
I giudici ex Federcaccia con specializzazione che nel tempo hanno interrotto il tesseramento, per confermare l’idoneità alla specializzazione, dovranno sottoporsi ad un esame teorico/pratico da sostenere con la Commissione Esaminatrice nazionale. La Commissione Esaminatrice nazionale sarà composta:1) Dal Coordinatore delle attività sportive o un suo delegato; 2) Da due giudici federali con specializzazione designati dal Consiglio di Presidenza su indicazione del Coordinatore delle attività sportive su indicazione della Commissione tecnica sportiva nazionale. L’esame finale Teorico/pratico con la Commissione Esaminatrice nazionale consiste in: A) Prova scritta con quiz (15 domande) che trattano di regolamenti, morfologia dei cani e norme comportamentali de conduttori. Le persone idonee (sono consentiti massimo 3 errori) sosterranno un colloquio orale per valutare il grado di preparazione tecnico, comunicativo e dialettico. B) Prova finale pratica che consisterà nel giudicare un turno di gara con annessa compilazione scritta di uno statino di giudizio, redazione della classifica finale e relazione dei modi comportamentali dei conduttori e dei cani.