Il deputato del Pdl
Luciano Rossi (che è anche il presidente nazionale Fitav), ha rivolto un'interrogazione parlamentare al
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in merito ai costi sul trasporto delle armi in aereo, facendo presente che stando alle norme in vigore, modificate la regolamento Ue nel marzo del 2010,
non esiste un tariffario comune per le compagnie aeree e che pertanto gli esborsi richiesti risultano tra loro sensibilmente diversi, talvolta con
sovrapprezzi sui biglietti esosi.
Per il deputato Pdl invece "il servizio reso dalle compagnie aeree può assimilarsi al trasporto di un bagaglio ordinario, di fatto gratuito, tanto è vero - sottolinea - che in altri Paesi europei per tale servizio non è richiesto alcun esborso aggiuntivo".
Rossi chiede al Ministro quali elementi di informazione possieda in ordine all'applicazione da parte delle compagnie aeree delle tariffe e dei sovrapprezzi applicate per il trasporto delle armi e se il Ministro "intenda assumere idonee iniziative al fine di rendere omogenei tali tariffe e sovrapprezzi e di prevedere specifiche agevolazioni nel caso del trasporto delle armi per uso sportivo".