Risulta tra gli emendamenti accantonati dalla Commissione bilancio del Senato, che ieri (mercoledì 20 novembre) si è riunita per l'esame degli emendamenti presentati al disegno di legge Stabilità. La modifica, proposta dalla Senatrice Sel Loredana De Petris (nota anticaccia), con i colleghi Petraglia, Uras e Cirinnà, prevedeva il raddoppio delle tasse di licenza venatoria.
"A decorrere dall'anno 2014 - recita infatti il testo dell'emendamento 7.72 oggi accantonato - la tassa di concessione governativa prevista per la licenza di porto di fucile, di cui al decreto del Presidente della Repubblica, del 26/10/1972, n. 641 è incrementata del 100 per cento".
Una buona notizia per i cacciatori. L'ipotesi che questa pesante modifica potesse passare sotto silenzio nell'ambito del calderone degli assestamenti del bilancio dello Stato, negli scorsi gioni ha creato malumori nel mondo armiero e venatorio. L'accantonamento però non pregiudica una nuova riproposizione. Dopo l'accantonamento (che è una sorta di bocciatura preliminare da parte della Commissione), i gruppi politici hanno facoltà di scegliere quali proposte emendative mantenere.