Riceviamo e pubblichiamo:
Giovedì 14 luglio, a Orville (Francia), prenderà il via la 33ª edizione del Campionato Mondiale di Sporting, articolata sulla classica distanza di 200 piattelli, suddivisi in quattro giorni di gara, in ognuno dei quali si effettueranno 2 serie da 25 piattelli ciascuna. Ogni tiratore, alla fine della lunga e faticosa competizione, avrà quindi ruotato su tutti gli otto campi di gara, sparando 100 piattelli in orari antimeridiani ed altrettanti nel pomeriggio. Una formula, questa, studiata appositamente per mettere tutti gli atleti nelle identiche condizioni ambientali e di visibilità dei piattelli.
La delegazione italiana, appena reduce dagli entusiasmanti risultati conseguiti nel corso del 44° Campionato Europeo, con la conquista di tre medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo, si appresta
quindi a partire alla volta della Francia con l’intenzione di confermare il livello di assoluto prestigio che ha saputo conquistare in soli dieci anni di attività internazionale.
A guidare il plotone azzurro è il Presidente Felice Buglione, affiancato dal Selezionatore Veniero Spada e dal Funzionario Gianni Montanari. Come previsto dal regolamento internazionale, la compagine dei tiratori Azzurri è suddivisa nelle seguenti categorie:
Senior: Gianfranco Bizzieri, Giuseppe Calò, Enrico De Tomasi, Michael Spada
Veterani: Ferruccio Morelli, Salvatore Valentini, Giovanni Zamboni
Super Veterani: Paolo Amato, Franco Lucchini, Ottorino Rovetta
Lady: Carla Flammini, Martina Maruzzo, Katia Vaghi
Junior: Marco Battisti, Emanuele Venturini, Renato Vitelli
Solamente quattro le variazioni in confronto alla squadra impegnata nell’Europeo: fra i Senior, Gianfranco Bizzieri e Michael Spada sostituiscono gli assenti Fabio Chiarapini e Gabriele Soldani; nei Super Veterani Otello Bonaiuti viene sostituito da Franco Lucchini mentre fra le Lady la giovanissima Martina Maruzzo prende il posto di Daniela Prati.
“Dopo le importanti conferme che si sono avute nel corso del Campionato Italiano svoltosi il 2 e 3 luglio sul campo di Porpetto – ha affermato il Capo Delegazione – la nazionale azzurra è pronta ad affrontare questa importante trasferta con il massimo della determinazione ma anche con grande serenità, ben consapevole che la sfida mondiale rappresenta un banco di prova quanto mai severo e impegnativo per il numero di tiratori provenienti da una trentina di nazioni”.
“Di sicuro – ha poi concluso Buglione – i nostri atleti hanno ormai raggiunto un elevatissimo standard
qualitativo che permetterà loro di combattere ad armi pari con i mostri sacri della disciplina, con la concreta speranza di riuscire, ancora una volta, a salire sui vari podi sia nelle classifiche individuali
che in quelle a squadre”.
L'UFFICIO STAMPA FIDASC