In riferimento alla notizia appresa dal quotidiano “La Repubblica” con l’articolo “Bergamo, gli animalisti insorgono: via i pescatori dalle nostre scuole”, una nota delll’Associazione per la Difesa e la Promozione della Cultura Rurale – Onlus che raggruppa in Italia decine di associazioni e realtà che ruotano attorno al mondo della ruralità, esprime piena solidarietà e condivisione del progetto avanzato dall’Associazione Pescatori - sezione provinciale di Bergamo, in favore degli istituti scolastici.
ACR invita l’Associazione pescatori di Bergamo, l’Istituto scolastico e gli organi preposti al progetto a "non cedere alle pressioni di una cultura animalista nata nelle città che avrebbe la pretesa di insegnare ai nostri bambini una natura completamente distaccata da essa". "Riteniamo fondamentale per lo sviluppo psicofisico dei bambini - spiega infatti il presidente di Acr, Massimo Zaratin - che l’approccio con la natura, la flora e la fauna del nostro territorio sia impartita da persone che conoscono innanzitutto la natura meglio di chiunque altro, come appunto i pescatori, e che hanno un rapporto vero e diretto con l’ambiente".
"E’ risaputo che attività come la pesca, oltre ad insegnare il vero rispetto per l’ambiente ed i nostri fiumi ed a contribuire a formulare un concetto di rapporto uomo-animali reale e non viziato da ideologie preconcette - continua Zaratin - , è considerata un’attività ad alto valore pedagogico. E’ sempre più difficile, in questa società, riuscire a staccare i nostri figli dalla TV o dalle “facili” e false attrazioni che la tecnologia ci offre. Spingerli a conoscere i nostri fiumi ed i pesci attraverso un contatto diretto, insegnare loro la manualità necessaria a preparare una canna da pesca, farli uscire con noi di mattina presto per insegnare loro una natura che apprendono ormai solo dalle figurine e dai documentari, è quanto di meglio e nobile ci si possa augurare ai fini di un rapporto sano con i nostri figli ed un momento unico per vedere la felicità che pervade i loro occhi, nel totale e vero rispetto per l’ambiente".