Dopo tanti sforzi, il progetto “Ripristino Zone Umide” realizzato dall’ATC MC 2 in collaborazione con i titolari degli appostamenti fissi per acquatici, sta dando i risultati sperati. Tanti sono stati infatti gli uccelli che hanno sostato nei mesi primaverili nelle “pantiere”, laghetti artificiali gestiti dai cacciatori di acquatici, nella Provincia di Macerata.
Grazie al contributo dell’ATC MC 2 ed alla loro sensibilità si è mantenuto un livello di acqua di pochi centimetri per tutto questo periodo permettendo alla fauna acquatica di sostare e pasturare, prima di riprendere il viaggio di migrazione verso i paesi del Nord-Europa dove nidificheranno. La cosa ha attirato molti appassionati di foto naturalistiche e ornitologi che hanno potuto fotografare e osservare tanti uccelli acquatici in questi ambienti palustri, unici per la Provincia di Macerata.
Tante specie comuni come: Piro Piro, Corrieri, Pittime, Beccaccini, Marzaiole, Combattenti, tantissimi Cavalieri d’Italia (nella foto), e ultimamente anche rari, come le tre Cicogne Nere osservate a Montelupone domenica 12 Maggio presso la pantiera Carpineti dal responsabile della Vigilanza Venatoria dell’ATC MC 2 Nazzareno Galassi durante un normale controllo per verificare il livello dell’acqua e per monitorare la fauna acquatica presente.
"Per anni - commenta Pio Chiaramoni, Presidente dell'Atc Mc 2 - la mancanza di ambienti idonei non ha permesso la sosta della fauna acquatica nei nostri territori; ora, visto il successo del progetto, le Associazioni Venatorie ed Ambientaliste, previa autorizzazione dei titolari delle pantiere, potrebbero far visitare questi splendidi luoghi alle scolaresche, che magari non hanno mai visto un Cavaliere d’Italia nel suo ambiente naturale, ma solamente nei documentari, quando invece gli stessi stanno sostando proprio nelle vicinanze del paese dove abitano".