Avrebbe dovuto iniziare il 2 novembre il piano di abbattimento del daino elaborato dalla Provincia di Ravenna nella pineta a ridosso di Fosso Ghiaia, e prevedeva l'intervento dei cacciatori abilitati dell'Atc 2. Ma la Provincia pare abbia cambiato idea e nelle scorse settimane ha preso accordi con le proprietà dei parchi Safari della Standiana e di Fasano, per trasferirvi alcuni dei daini in eccesso. In tutto 65 esemplari, 10 finirebbero a Safari Ravenna e 55 nella struttura di Fasano. Per ora di certo c'è solo che gli abbattimenti non si faranno, almeno fino a primavera.
“Siamo in fase di approfondimento - conferma il presidente della Provincia Claudio Casadio -. La cattura e l’eventuale trasferimento non sono possibili prima della primavera. Inoltre, i soggetti che potrebbero incaricarsene devono ottenere una serie non banale di autorizzazioni”. "Il trasferimento - dice sul Resto del Carlino - si farà se ci sono le condizioni: per quanto ci riguarda, non siamo innamorati dell’idea dell’abbattimento. Svolgeremo tutte le verifiche necessarie". Casadio intanto ha cassato l'idea dell’etologo Danilo Mainardi di introdurre il lupo nella pineta, visto che poi, secondo lui, bisognerebbe studiare qualcosa per allontanare anche il lupo.
E sui costi? Semplicemente la Provincia non li ha ancora valutati. “Non dovrebbe trattarsi di una cifra impossibile” dice il Presidente, aggiungendo che: “i problemi di bilancio della Provincia, comunque, sono noti”