Venerdì 31 gennaio a Udine nel salone del Consiglio di Palazzo Belgrado, dalle 14.30, si terrà un focus sulla nutria e sulle possibili azioni per mitigare i danni che causa all'ambiente. “Negli ultimi anni – dichiara l’assessore di riferimento Marco Quai – abbiamo assistito alla sua proliferazione incontrollata tale da destare preoccupazione per l’equilibrio ambientale delle nostre zone, ma soprattutto per la tenuta idraulica di moltissime arginature dei corsi d’acqua”.
Ad aprire i lavori sarà il Presidente dell’Ente Pietro Fontanini, seguito dallo zoologo Fabio Perco che parlerà della specie alloctona originaria del sud America; dal direttore del Consorzio bonifica Bassa friulana, Luca Gargioli, che affronterà il tema sui danni alle opere idrauliche.
Del monitoraggio fisico e del presidio del territorio parlerà il coordinatore del Nucleo operativo piano di emergenza della Protezione civile regionale, il geologo Fabio Di Bernardo; a seguire la presidente della Coldiretti Udine, Rosanna Clochiatti analizzer�l’impatto in agricoltura; il direttore centrale regionale del Servizio sanità pubblica veterinaria, Manlio Palei si concentrerà invece sugli interventi veterinari; al dirigente dell’Istituto zooprofilattico delle Venezie, Marco Enrico Bregoli sarà affidata l'analisi sulle problematiche sanitarie.
Dopo la rassegna sulle esperienze attuate in altre regioni (relatore Andrea Bottecchia), sarà la volta di Andrea Cadamuro (Coordinamento normativo nelle materie della tutela della fauna e attività relative alla gestione venatoria in regione), di Piero Ottogalli (responsabile Servizio risorse faunistico venatorie della Provincia di Udine) che renderà note le ultime iniziative d’intervento compatibili con l’ambiente. Le conclusioni, attorno alle 17, sono affidate all’assessore Quai.