Alla seduta Plenaria di Strasburgo del 23 ottobre, l’Europarlamento si é espresso contrario al progetto di regolamento della Commissione Europea per la valutazione dell’impatto dei pesticidi sulle api.
L'iniziativa della Commissione di proteggere gli impollinatori non é stata ritenuta sufficientemente efficace per garantire una maggior tutela degli insetti pronubi ed affrontare le principali cause del loro declino. La proposta, infatti, non avrebbe preso in considerazione le risultanze di recenti studi scientifici basati sul riscontro della tossicitá cronica e larvale provocata da alcuni prodotti, rifacendosi esclusivamente al criterio riferito alla tossicitá acuta per ingestione e contatto.
L’On. Marco Dreosto, che ha votato contro la proposta, congiuntamente agli altri parlamentari della Lega, ha dichiarato di fondamentale importanza proteggere gli insetti basandosi sui nuovi dati scientifici, sia in relazione alla valenza ecologica che api e bombi svolgono a favore del mantenimento degli equilibri ecologici, sia in funzione alla salvaguardia della produzione mellifera ed economica del settore.
Sul ruolo dell'agricoltura e sull'impiego dei fitofarmaci é stata piú volte sottolineata la necessitá di ridurne l'uso, invitando la Commissione a proporre una legislazione che vieti la produzione, la vendita e l'utilizzo, di tutti i prodotti a base di neonicotinoidi. Studi scientifici hanno evidenziato la perdita di oltre il 75% della massa di insetti volanti in alcune aree protette della Germania, solo negli ultimi 27 anni, mentre nei Paesi Bassi dati dettagliati dimostrano che oltre il 50% delle specie di api selvatiche è minacciato. Ad oggi il documento Bee Guidance 2013 risulta essere lo standard scientifico più aggiornato, in grado di fornire una valutazione completa del rischio derivante l'uso di determinati fitofarmaci.
Il diritto ed il dovere di proteggere gli insetti impollinatori ormai non riguarda piú le sole istituzioni europee, ma coinvolge di fatto tutti i cittadini, maggiormente sensibili e attenti alle tematiche ambientali.