In Trentino sono concentrati più di 100 orsi bruni. Con un tasso di crescita annuo del 12%, di questo passo si prevede una popolazione raddoppiata entro il 2026. A tal proposito, dato che, come conferma uno studio Ispra, una percentuale che va dall'1 al 3 per cento può manifestare seagni di pericolosità o problematicità, l'Assessore all'Agricoltura Giulia Zanotelli si è detta molto preoccupata per la situazione, dato che potrebbero ripetersi episodi di attacchi all’uomo già accadute. In Trentino si contano 5 aggressioni all'uomo negli ultimi 7 anni e ben due nel solo anno 2020.
Per non parlare dei danni. Nel 2019 la provincia ha pagato 152.689 euro, rispetto ai 94.977 del 2018. Danni causati più o meno sempre dagli stessi esemplari "problematici", come M49, e M57 infine catturati e reclusi al Casteller, così come Dj3, femmina pure lei considerata problematica e in stato di detenzione da alcuni anni dopo essersi resa protagonista di diverse razzie.