Il Comitato Speciale Agricoltura, composto dai rappresentanti dei Paesi Ue, ha approvato diverse tra le modifiche proposte alla Pac dagli agricoltori, accogliendo esenzioni, deroghe e incentivi sugli obblighi di maggese, rotazione delle colture e copertura del suolo, ovvero i vincoli che l'Ue aveva imposto per chi volesse ricevere i fondi per gli aiuti all'agricoltura. Vengono inoltre esentate le piccole aziende agricole (meno di 10 ettari) dai controlli e dalle sanzioni legate alla Pac.
"Con il via libera a Bruxelles del Comitato speciale agricoltura, oggi compiamo un ulteriore passo verso la revisione e la semplificazione della PAC. La votazione di oggi è un risultato fondamentale frutto anche del documento strategico presentato dall'Italia all'Agrifish lo scorso febbraio e dell'azione del Governo, che ha portato con successo il tema dell'agricoltura sul tavolo dello scorso Consiglio europeo. Ringrazio il Presidente Giorgia Meloni, il collega Raffaele Fitto e la nostra diplomazia per il lavoro di squadra portato avanti in questi mesi. Andiamo avanti con la revisione della Politica Agricola Comune, fortemente voluta dal nostro Governo, e che permetterà all'Europa di avere un'agricoltura più giusta e più rispettosa del ruolo dell'agricoltore.
Riduciamo gli oneri amministrativi e burocratici, consentiamo maggiore flessibilità nel rispetto dei vincoli ambientali e tuteliamo il diritto di ogni cittadino di avere cibo sano, prodotto nei nostri territori e non importato da Nazioni che non rispettano i nostri stessi diritti", è quanto dichiara il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.