Grande apprensione nella cittadina trentina di Malé (TN) dopo l'ennesima incursione di un orso, due giorni fa si è spinto addirittura nel centro storico, al termine della festa di fine anno della scuola, ripreso dai telefonini di diversi residenti, immagine poi divenute virali in queste ore sui social.
L’assessore alle foreste e alla caccia della Provincia Roberto Failoni, ha fatto sapere che "il Corpo forestale ha subito messo in atto tutte le attività di dissuasione" e che i forestali si sono attivati per identificare l'esemplare in questione al fine di procedere alla cattura al fine di applicare il radiocollare.
In tutta la Provincia sono inoltre attive squadre speciali di monitoraggio fino alle ore 22 di ogni giorno, per presidiare le zone dove più numerosi ed eclatanti sono stati gli avvistamenti di orsi.
Per ogni attività in ogni caso rimane come punto di riferimento il protocollo Pacobace che prevede una serie di azioni, compresa la rimozione dell’animale ritenuto pericoloso. Nel frattempo l’assessorato alle foreste e grandi carnivori ha nuovamente inviato agli organi statali la richiesta di poter mettere a disposizione lo spray antiorso, a favore anzitutto di chi opera per ragioni professionali nei boschi ed in montagna, con l’obiettivo di assicurare prioritariamente la sicurezza di cittadini ed ospiti.