Dopo le lamentele della Prestigiacomo, il Consiglio dei Ministri, nel corso dell'esame della Legge di Stabilità ha integrato le risorse del Ministero dell'Ambiente con 300 milioni, di cui 150 a valere sui fondi della banda larga e 150 sulla quota nazionale del Fondi di Servizio. Inoltre - spiega una nota del ministero dell'Ambiente - per dare continuità nei prossimi anni alle politiche per la prevenzione del dissesto idrogeologico sono stati previsti per il ministero dell'Ambiente 500 milioni di fondi Fas.
"Abbiamo recuperato i fondi necessari per attuare, seppure nelle difficoltà attuali, le nostre politiche ambientali". Lo ha affermato il ministro dell'Ambiente, Stefania Prestigiacomo. "Aver ottenuto 300 milioni, immediatamente spendibili - ha detto - ci consentirà di realizzare gli interventi programmati". Per il dissesto idrogeologico, i fondi Fas assicurano la continuità degli interventi programmati, fondamentali per mettere in sicurezza le aree considerate più a rischio del nostro territorio". (Ansa)