In questo libro di racconti, l'autore, ci parla delle sue amate colline metallifere, della valle del Merse, dei suoi boschi e delle atmosfere che vi si respirano, degli animali selvaggi che vi abitano. Della vita, ormai scomparsa, dei poderi dove i contadini erano veri custodi di un territorio ermetico e faticoso ma allo stesso tempo generoso di tanti prodotti che hanno sostentato l'uomo da sempre, permettendogli di vivere in armonia con la natura e le sue stagioni.
Attraverso le storie delle persone che ha conosciuto ci regala uno spaccato di vita lontano ma poi nello stesso tempo ci porta anche ai giorni nostri facendoci vedere come attraverso la caccia gli uomini che abitano in questi piccoli borghi hanno continuato a coltivare un vero rapporto di rispetto con la terra e con tutte le sue creature senza l'ipocrisia e i falsi ideali che inevitabilmente vengono fuori quando invece che viverci dentro si osserva la natura da lontano come fosse un documentario in cui si idealizza tutto in maniera forzata.
In modo semplice e diretto Emilio ci parla del suo piccolo mondo che va dalle colline di Belforte e di Cavallona sino a poggio Fogari; dal poggio di Montieri ai boschi di Frosini e di Rosia. Territorio ricco di selvaggina ma anche aspro e difficile da conoscere a fondo dove si intrecciano rivalità e amicizie, successi e delusioni, piccoli e grandi drammi sempre vissuti in un ambiente agreste dove è possibile ancora oggi respirare i profumi e gli aromi delle piante, dei loro frutti, dei funghi e della terra, oggi umida e piena di muffe, domani assolata e arida ma sempre pronta a riempierti lo sguardo e il cuore con emozionanti e mutevoli panorami.
Le mie colline. Storie di uomini, di animali e di caccia
Autore: Emilio Petricci
Editore: Innocenti
Anno di pubblicazione: 2019