La razza proviene dalla regione bretone dell’Argoat, forse formata da cani di origine spagnola con interventi di sangue Setter o forse autoctona, come sostengono in molti e quindi non derivata ma antenata del Setter. E’ la più importante fra le razze da ferma francesi e diffusissima in tutta Europa. Questo piccolo cane, di costruzione quadrata, ha la leggera compattezza del forte galoppatore. Caratteristico l’aspetto della testa, con la canna nasale leggermente montonina e più corta del cranio, di forme arrotondate, con cresta occipitale poco in evidenza e salto naso frontale marcato ma non brusco. Tartufo ampio, sulla linea della canna nasale, sempre di colore marrone carico. Orecchie attaccate alte, piuttosto corte e arrotondate, coperte da pelo ondulato ma con poca frangia. Occhi espressivi e vivaci di color ambra scuro. Collo di media lunghezza ben raccordato. Torace profondo e disceso, dorso corto, garrese forte e groppa leggermente sfuggente. Arti anteriori e posteriori con ossatura leggera, forti e muscolosi, La coda è attaccata piuttosto bassa e viene accorciata per evitare lesioni durante il lavoro. Piedi di forma ovale, chiusi, con un po’ di pelo tra le dita. Il pelo del manto è fitto, lungo, disteso o leggermente ondulato, di colore bianco e arancio, bianco e marrone, bianco e nero, tricolore o roanato con uno o l’altro di questi colori.
Caratteri generali e utilizzo. L’insieme è raccolto, energico, robusto e un po’ tozzo. Un concentrato di forza e di vitalità, non privo di eleganza. E’ un fermatore di vasto e relativamente generico impiego. Piccolo e leggero, solitamente dotato di un grande desiderio di cacciare, è particolarmente indicato per terreni difficili. Il galoppo energico della sua andatura gli permette anche una cerca vasta e brillante. E’ di facile dressaggio, ma la sua sfrenata passione per la lepre, richiede a volte una attenzione particolare. La sua azione è prudente e meticolosa, ferma solitamente di scatto, naso al vento, con grande sicurezza. Riporta e recupera per istinto. |