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SEGUGIO DI HANNOVER
Standard F.C.I. nr 213a 12.05.1975
Origine: Germania
Classificazione utilitaria:
Gruppo 6 – Segugi per pista di sangue e grossa selvaggina.
Sezione 2 – Segugio per pista di sangue.
Taglie: Maschi 50 – 55 cm. Femmine 48 – 53 cm.
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Ancora prima del Mille, nella Lex Alemannorum del Diritto popolare germanico, viene menzionato un cane usato per la caccia la cervo, con caratteristiche simili ad altre razze francesi e inglesi con lo stesso impiego. Era, in pratica, il “Limiere” un cane che seguiva la traccia di un ungulato al rientro dalla pastura notturna. Una volta individuata la zona della rimessa, il suo lavoro era finito e venivano sciolte le mute che dovevano scovare e inseguire. A fine ‘800, da questi cani piuttosto lenti e pesanti, si riuscì a selezionare un cane più leggero, adatto a seguire anche un solo selvatico ferito, distinguendone l’odore da quello degli altri animali eventualmente presenti. L’aspetto del Segugio di Hannover è quello di un cane di media taglia, ben proporzionato e potente, a cui si richiedono prestazioni di notevole livello. Tipica l’espressione greve che gli conferisce la testa, con il cranio largo e leggermente convesso, la fronte con qualche ruga, labbra con profilo ampio e canna nasale leggermente montonina. Le orecchie sono di media lunghezza, larghe, attaccate alte e mai accartocciate, il tartufo grosso e ben aperto, di colore nero o marrone scuro. Occhi grandi, limpidi e con iride scura. Il collo è forte, ben raccordato al tronco e spesso porta una leggera giogaia. Tronco ben proporzionato, nel rettangolo, con torace profondo e cerchiato. Dorso robusto e non rigido; groppa leggermente inclinata; coda lunga e poco curvata, grossa alla radice. Arti muscolosi e asciutti, piedi rotondi, serrati, con dita ben arcuate. La pelle è tesa ed elastica, il pelo corto, fitto, duro e lucido. Il colore può essere grigio marrone come il cervo invernale o rosso più o meno scuro come in estate. Molto apprezzate le tigrature, tipiche di questa razza.
Caratteristiche generali e utilizzo.
Dinamico e resistente, è il cane da traccia per antonomasia; specialista sul cervo e su l cinghiale, ma altrettanto efficace per qualsiasi altro animale da pelo. Insieme al Bavarese, è impiegato esclusivamente come cane da recupero. Lascia ad altre razze il lavoro specifico prima del tiro, per rendersi poi indispensabile se qualcosa non è andato per il verso giusto. E’ un impegno difficile, particolarmente quando viene richiesto anche dopo molte ore. |
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