Negli ultimi mesi si è assistito ad una strana moria di uccelli nei pressi di Calenzano (FI). Dalle prime analisi sarebbe emerso che la causa non è attribuibile a sostanze tossiche ingerite o respirate dagli animali. Si pensa invece a forti scariche di corrente o all'effetto delle deflagrazioni degli aerei in arrivo e in partenza dall'aeroporto Peretola.
Sul caso sta indagando l' Asl di Prato, che insieme al laboratorio analisi l'Istituto Zooprofilattico di Firenze, ha avviato gli accertamenti batteriologici. Ad escludere le ipotesi di avvelenamento è stato il Comune di Calenzano, secondo cui sugli uccelli non sarebbero state rinvenute infezioni e segni particolari di avvelenamento.
Probabilmente la morte di questi centinaia di esemplari è dovuta agli urti sulle linee di alta tensione, viste le lesioni alla muscolatura pettorale, oppure sono effetto di forti deflagrazioni, dato che gli esemplari analizzati sono stati trovati nella zona dell'aeroporto, particolare che fa pensare a rumori forti e agli ultrasuoni presenti in quell'area.
(Repubblica Firenze)