Per non creare “inutili aspettative nei cittadini coinvolti in sinistri stradali” la Provincia di Cuneo ha fatto sapere che è stata decisa dal primo gennaio 2012 la sospensione delle attività istruttorie per il risarcimento dei sinistri stradali causati dalla fauna selvatica. Le domande pervenute dal 1 gennaio 2012 saranno infatti depositate agli atti e riattivate in caso di un nuovo stanziamento di fondi regionali.
Un altro effetto della crisi economica ed evidentemente, anche della crescita esponenziale di questo tipo di incidenti. Solo a Cuneo sono stati 270 nel 2008, 252 nel 2009, 316 nel 2010, per un totale di danni dichiarati di 677mila euro e “periziati” dagli Uffici Provinciali di 502mila euro. Caprioli soprattutto, ma anche cinghiali e cervi.
Dei 316 incidenti verificatisi nel 2010, 227 sono ascrivibili a caprioli (contro i 157 del 2009 e i 126 del 2008), i 64 a cinghiali (79 e 121), 14 ad altri animali selvatici (5 e 4) e solo 11 a cervi (11 e 19).