Dal 16 marzo cittadini, imprese, associazioni e fondazioni potranno presentare domanda per accedere al Fondo Kyoto da 600 milioni di euro complessivi messi a disposizione dal Governo per incentivare la sostenibilità e tagliare le immissioni di Co2 nell'atmosfera. Il campo d'azione è vasto: tinnovabili, ricerca, tecnologie a basso impatto di carbonio, gestione forestale, risparmio energetico, taglio delle emissioni.
Atteso dal novembre del 2008, il format di finanziamento è stato presentato a metà febbraio dai ministri dell'Ambiente Corrado Clini e dello Sviluppo economico Corrado Passera. I fondi vengono erogati attraverso le rate di rimborso delle erogazioni concesse a tasso agevolato pari allo 0,50% annuo, cui si accede da sportello bancario, per una durata massima di 6 anni (15 per i soggetti pubblici), rimborsabili in rate semestrali. Il tutto gestito dalla Cassa depositi e prestiti.
Le domande devono essere compilate esclusivamente on-line, dopo essersi accreditati sul sito della Cassa depositi e prestiti (partito il 2 marzo). Ci si deve poi recare in una delle banche aderenti alla Convenzione (tra Abi e Cassa). La presentazione delle domande di finanziamento termina il 14 luglio 2012. (Ansa) |