"Abbiamo predisposto di
ridurre i costi aumentando l'efficienza". Sono parole del Ministro all'Ambiente Corrado Clini, il quale, ai margini dell'audizione in commissione Ecomafie, ha ricordato i tagli già messi in pratica dal governo Monti al proprio dicastero.
"Il nostro ministero - osserva - ha visto una
riduzione del 72% delle risorse tra il 2009 e il 2011". Ora, afferma Clini, "il nostro obiettivo è
recuperare efficienza e valorizzare le risorse che abbiamo anche in enti esterni per rafforzare la struttura del ministero. Abbiamo troppi che fanno la stessa cosa - spiega il ministro - Proviamo a fare come si fa in tutta Europa; il ministero deve recuperare le risorse umane".
Tempi duri dunque per i Parchi italiani, che di anno in anno si sono visti diminuire sempre di più le risorse a propria disposizione. Il settore è oggetto di una delicata fase di ristrutturazione (riforma 394). L'obbiettivo è la massima efficienza e l'eliminazione di ogni spreco. Vista la situazione dell'economia italiana e i pesanti tagli che investono l'assistenza al cittadino, forse la strategia Clini può considerarsi inevitabile. Si potrebbe addirittura ipotizzare una svolta alla gestione ambientale italiana.