Rifugi sicuri per gli uccelli selvatici, questo il nome del progetto della Lipu BirdLife Italia che ha ottenuto il riconoscimento Life+ (e il relativo finanziamento pari a 377 mila euro dalla Commissione UE) che si articolerà in una campagna di comunicazione a difesa dei migratori protetti nelle zone più colpite da fenomeni di bracconaggio: dal Sulcis alla Catalogna, passando per le isole ioniche in Grecia, con il contributo dei parner dei relativi paesi.
Secondo le stime Lipu nella zona del Sulcis in Sardegna sono almeno 300mila gli uccelli uccisi in maniera illegale e 18mila le trappole rimosse dall'organizzazione in collaborazione con i carbinieri, ogni anno. In Italia l'obiettivo è ridurre del 30% il numero di trappole attive in quest'area sarda.
La campagna europea guidata dalla Lipu includerà una serie di attività, da messaggi nei media (stampa, radio, tv) a Facebook, sito internet e filmati scambiati sul web fino a eventi, seminari di formazione locali e internazionali. In parte sarà indirizzata alle scuole e ai giovani, ma anche alla formazione delle forze dell'ordine. "Il nostro obiettivo - afferma D'Andrea - è anche quello di promuovere un cambiamento socio-culturale nelle giovani generazioni, oltre a rafforzare i rapporti con le forze dell'ordine, per metterle in rete fra loro e aumentare le conoscenze sulle specie e la loro protezione".
(Ansa)