Dalla volontà di alcuni studenti del corso di Laurea di Scienze Faunistiche della facoltà di Agraria di Firenze, unico corso di studi che forma i tecnici che lavorano per la gestione della fauna selvatica, nasce il centro di inanellamento AviFAUNA.
Lo rende noto il tecnico faunistico Sauro Giannerini, membro del Club del Colombaccio e coordinatore nazionale del progetto Colombaccio Italia.
“Centro di inanellamento formativo e ricerca per la gestione faunistica”, è la denominazione completa dell’idea progettuale, affiancata dall’ANUU migratoristi della provincia di Firenze.
"Lo scenario ove il progetto si realizzerà - spiega Giannerini - è l’azienda agricola di Montepaldi (San Casciano V.P - FI), all’interno di un vecchio oliveto ormai abbandonato, in cui hanno preso il sopravvento rovi e altre essenze predilette dalla piccola avifauna migratrice e non".
"Il centro - continua il tecnico faunistico - estenderà le catture, dunque l’inanellamento durante le quattro fasi biologiche degli uccelli (Migrazione primaverile – Riproduzione – Migrazione autunnale - Svernamento), dunque durante tutto l’anno, in sessioni da 3 giorni ciascuna".
L’obiettivo principale, viene spiegato, è quello di formare gli studenti del corso di laurea circa il riconoscimento e la biologia degli uccelli europei, oltre a questo, con l’appoggio del centro di ricerca universitario dell’ateneo fiorentino, il centro lavorerà anche per fornire ulteriori dati da poter utilizzare, per la gestione della piccola avifauna cacciabile e non.
Prima della nascita del centro (maggio 2012), sono state realizzate due sessioni di cattura (novembre e dicembre 2011), le specie catturate sono state prevalentemente Merlo, Tordo Bottaccio, Pettirosso e Capinera.