Crescita sostenibile? Il Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, ha reso pubblica la sua strategia, divisa in 5 punti, che proporrà al Consiglio dei Ministri sul Piano Crescita: decarbonizzazione dell'economia italiana, sicurezza del territorio, recupero e la valorizzazione delle aree industriali dismesse in zone urbane soggette a bonifica, gestione integrata dei rifiuti e la gestione integrata delle risorse idriche.
La decarbonizzazione prevede diverse linee d'azione: si pensa ad un pedaggio differenziato per gli autoveicoli, per esempio, ma anche ad un incremento delle tecnologie "verdi", con la transizione del sistema energetico nazionale verso sistemi ad alto rendimento grazie anche allo sviluppo contestuale di reti intelligenti locali (smart grids), eco efficienza nell'edilizia, modifica delle modalita' di trasporto di merci e persone a favore di ferrovia e cabotaggio, recupero e valorizzazione dei rifiuti, promozione dell'esportazione di tecnologie pulite.
Per la sicurezza del territorio, Clini ha pensato ad una duplice azione: prevenzione dei rischi, sulla base di mappe aggiornate della vulnerabilità e revisione degli usi del territorio in relazione proprio a queste mappe. Per il recupero e la valorizzazione delle aree dismesse soggette a bonifica, le misure da discutere prevedono la semplificazione delle procedure in materia di bonifica dei siti inquinanti in aree urbane e prevedono l'estensione progressiva a tutti i Siti di interesse nazionale (Sin) della procedura adottata con l'Accordo di Programma per Porto Marghera.
(AGI)