Finalmente una buona notizia anche sul fronte inquinamento: secondo le parole del segretario generale dell'Onu Ban Ki-Moon l'umanità ha fatto passi avanti nella protezione della nostra atmosfera. Grazie agli sforzi collettivi infatti
il buco nell'ozono si è ridotto e potrebbe essere 'riparato' nei prossimi 50 anni.
Per raggiungere questo importante obbiettivo, però bisogna continuare su questa strada e
continuare intese per l'eliminazione graduale del 98 per cento dei gas che provocano l'annientamento dell'ozono.
Se ne parla ora perchè domenica scorsa si è celebrata la giornata commemorativa della firma del Protocollo di Montreal di 25 anni fa, con il quale vennero messi al bando i clorofluocarboni (Cfc), i gas principali imputati per la distruzione dello strato di ozono sopra i Poli. Il trattato è stato poi ratificato da 196 nazioni, cinque in piu' del Protocollo di Kyoto: ''Uno straordinario modello di cooperazione internazionale'', ha detto Ban che ha chiesto ai governi e ai loro partner di ''applicare lo stesso spirito alle altre sfide ambientali del nostro tempo. Assieme possiamo ottenere il futuro che vogliamo''.